Mantova Patrimonio Unesco: cosa vedere, cosa fare...
Le origini di Mantova
Giocando con la fantasia e ammantando la città del mistero e della magia che tanto le si addicono, seguiamo Virgilio, poeta mantovano nato ad Andes, un piccolo borgo vicino alla città, nel 70 a.C., quando, nell'Eneide, racconta che Mantova fu fondata da Ocno (o Bianor), figlio della profetessa Manto e del Tevere, la divinità fluviale Tybris, re dei Toscani. Ocno, giunto sulle rive del fiume Mincio, diede vita ad un piccolo centro – cui, oggi, corrisponderebbe la zona di Piazza Sordello – che chiamò Mantova in onore ed in ricordo della madre, Manto.
Questa leggendaria versione della fondazione della città è quella più fascinosa e tra le più
accreditate e permetterebbe di legare la nascita di Mantova ad una possibile origine etrusca, attestata anche dalla presenza dei ritrovamenti etruschi nella zona del Forcello vicino al territorio comunale.
Mantova e Sabbioneta sono il 42° sito italiano riconosciuto dall’Unesco.
Le due città sono state iscritte con le seguenti motivazioni: "Esse rappresentano gli esempi più eminenti delle due modalità più emblematiche della progettazione urbanistica del Rinascimento, rispettivamente quella evolutiva e quella fondativa. Come tali, esse sono servite di riferimento per gran parte delle successive esperienze di costruzione della città fino all’epoca moderna. Gli artisti che hanno concorso alla realizzazione delle due città hanno prodotto capolavori che hanno portato a compimento gli ideali del primo Rinascimento, contribuendo in maniere determinante alla diffusione internazionale di un movimento destinato ad influenzare e plasmare l’intera Europa".
Si legge ancora che: "Mantova e Sabbioneta offrono una eccezionale testimonianza di realizzazioni urbane, architettoniche ed artistiche rinascimentali, collegate tra loro attraverso le idee e le azioni che la straordinaria famiglia Gonzaga mise in atto in questo territorio”.
* Palazzo Ducale [8]
* Museo Archeologico Nazionale [9]
* Museo Diocesano di Arte Sacra "F. Gonzaga" [10]
* Palazzo d'Arco [11]
* Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere e Arti [12]
* Galleria Storica del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco [13]
* Museo Tazio Nuvolari e Learco Guerra [14]
* Rotonda di San Lorenzo [15]
* Galleria Arte e Arti. Il patrimonio artistico della Camera di Commercio [16]
* Collezione Numismatica Banca Agricola Mantovana [17]
* Sinagoga ebraica "Norsa Torrazzo" [18]
* Casa della Beata Osanna Andreasi [19]
* Casa del Mantegna [20]
* Museo Archeologico Nazionale [9]
* Museo Diocesano di Arte Sacra "F. Gonzaga" [10]
* Palazzo d'Arco [11]
* Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere e Arti [12]
* Galleria Storica del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco [13]
* Museo Tazio Nuvolari e Learco Guerra [14]
* Rotonda di San Lorenzo [15]
* Galleria Arte e Arti. Il patrimonio artistico della Camera di Commercio [16]
* Collezione Numismatica Banca Agricola Mantovana [17]
* Sinagoga ebraica "Norsa Torrazzo" [18]
* Casa della Beata Osanna Andreasi [19]
* Casa del Mantegna [20]